Il software di compilazione delle fatture elettroniche ha subito alcune leggere modifiche. L’Agenzia delle Entrate, con un aggiornamento del 7 ottobre 2019, ha ritoccato il sistema che si occupa della fatturazione elettronica, entrata in vigore ormai da quasi un anno. Quali sono queste novità?

Modifiche al software di compilazione delle fatture elettroniche

L’aggiornamento precedente al software di compilazione delle fatture elettroniche risale al 27 maggio 2019. Prevedeva l’innalzamento del limite riguardante l’importo complessivo di una fattura elettronica semplificata da 100 a 400 €.

Le modifiche di questo ultimo aggiornamento, che porta la data del 07 ottobre 2019, sono relative invece alle seguenti modalità di compilazione della fattura elettronica.

• Nel caso in cui il Codice Destinatario sia valorizzato con il codice di default “0000000”, la PEC inserita nella fattura elettronica non potrà appartenere a una delle caselle PEC di funzionamento del SdI (Sistema di Interscambio).
• L’Agenzia delle Entrate ha provveduto all’aggiunta di un codice “OO” alla lista, già presente, dei codici nazione che vengono previsti nel campo “IdPaese”. Oltre a questo, ha previsto la possibilità di aggiunta, nel campo “IdCodice” del codice univoco del contratto. Questo per consentire la gestione dei contratti stipulati prima del 1° gennaio 2005, con mancanza del codice fiscale del cliente.
• È stata, inoltre aggiunta la possibilità di inserimento, nel campo “Codice Destinatario”, di un valore “XXXXXXX”, al fine di permettere la comunicazione dei dati delle fatture elettroniche emesse, esclusivamente, verso soggetti non residenti.
• Il software di compilazione delle fatture elettroniche prevede adesso un numero massimo più alto di linee di dettaglio ammesse, che sono passate da 50 a 100.
• Quando è presente un formato di trasmissione FPA 12 non è più consentito l’utilizzo, nella compilazione della fattura elettronica, di un Codice Destinatario valorizzato a “999999”.

Nota

Il Sistema di Interscambio è un sistema che permette lo scambio automatico di dati e informazioni tra il Sistema Informativo Catastale Nazionale ed enti territoriali. Il Sistema Informativo Catastale Nazionale è gestito dall’Agenzia delle Entrate. Gli enti interessati sono quelli che si riferiscono ad ambiti territoriali particolarmente estesi e che, quindi, posseggono infrastrutture tecnologiche evolute. Il Sistema di Interscambio permette di limitare al massimo l’intervento umano.

Queste sono le principali modifiche apportate al software di compilazione delle fatture elettroniche. Nella specifica sezione all’interno del sito dell’Agenzia delle Entrate potrete trovare tutti i dettagli e le guide per la corretta compilazione.