Dovrebbe avvenire ormai fra poche ore la pubblicazione del Decreto Rilancio in Gazzetta Ufficiale. Fra le moltissime novità introdotte a sostegno delle imprese, è presente un’importante somma per contributi a fondo perduto previsti dall’Inail per finanziare le spese anticontagio da Coronavirus.

Finanziamento delle spese per la sicurezza anticontagio da Coronavirus: in cosa consistono

Questa tipologia di finanziamento a fondo perduto a favore delle imprese utilizza i fondi che erano già disponibili per il Bando ISI 2019. La norma trova regolamentazione nell’art. 102 del Decreto Rilancio che, di fatto, revoca il Bando ISI 2019.

L’Inail mette a disposizione delle aziende e dei liberi professionisti ben 403 milioni di euro a fondo perduto per l’acquisto di apparecchiature, strumenti e dispositivi per la protezione dal contagio da Coronavirus negli ambienti di lavoro.

Come già previsto dal Decreto Cura Italia (in cui erano stanziati 50 milioni di euro), la procedura di richiesta dei finanziamenti sarà gestita da Invitalia, secondo le indicazioni Inail.

Quali sono le spese finanziabili con i contributi a fondo perduto

Il finanziamento a fondo perduto dell’Inail per sostenere le spese anticontagio da Coronavirus si rivolge alle imprese di tutte le dimensioni e può andare a coprire i costi sostenuti per:

• Strumentazioni e attrezzature per garantire il distanziamento o l’isolamento dei lavoratori. Sono compresi i costi di installazione eventualmente sostenuti;
• Sempre per garantire il distanziamento sociale dei lavoratori, sono compresi nei fondi per le spese anticontagio da Coronavirus anche i dispositivi elettronici e sensoriali adoperati a tal fine;
• Le apparecchiature che consentano il distanziamento fra i lavoratori e gli utenti esterni, compresi quelle di aziende terze fornitrici di beni e servizi;
• I sistemi per il controllo dei lavoratori e degli addetti che accedono alle aree di lavoro come, ad esempio, i rilevatori per la temperatura corporea;
• I dispositivi utili per la sanificazione dei luoghi di lavoro;
• Strumenti e dispositivi di protezione personale.

Tutta l’attrezzatura, per ottenere il finanziamento, dovrà essere certificata sulla base delle normative vigenti.

Per quanto riguarda gli importi massimi finanziabili dal contributo a fondo perduto, questi sono fissati nel limite di:

• Imprese fino a 9 dipendenti: 15mila euro;
• Aziende da 10 a 50 dipendenti: 50mila euro;
• Oltre 50 dipendenti: 100mila euro.

Sono incluse nel bando di finanziamento tutte le imprese, anche individuali, iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane ed alle imprese sociali.