Si è aperta Il 15 giugno la procedura per l’invio delle domande per i contributi a fondo perduto 2020 per l’emergenza Covid-19. Sarà possibile presentare le richieste fino al 13 agosto 2020. Vediamo a chi spetta e come muoversi.
Covid-19: contributi a fondo perduto 2020
Le istanze per il bando di contributi a fondo perduto per il 2020 devono essere inviate in via telematica. Il termine di presentazione va dal 15 giugno 2020 al 13 agosto 2020. Questo è quanto previsto dal Decreto Rilancio, art. 25. Il contributo interessa un vasto pubblico di beneficiari e non ha obbligo di restituzione.
È stato istituito per fronteggiare la crisi economica conseguente alla recente emergenza Coronavirus e mira ad aiutare le imprese che hanno subito danni economici.
Chi sono i destinatari dei contributi a fondo perduto per l’emergenza Covid?
Il contributo si rivolge a:
- Lavoratori autonomi;
- Titolari di reddito agrario;
- Imprese e aziende.
Il vincolo per accedere al contributo a fondo perduto è, innanzitutto, quello di non aver conseguito, per l’anno 2019, ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro. Devono essere presenti, inoltre, almeno uno dei seguenti requisiti:
- Il totale del fatturato o dei ricavi del mese di aprile 2020 deve essere inferiore ai due terzi di quello del mese di aprile 2019;
- Inizio attività dopo il 1° gennaio 2019;
- Avere il domicilio fiscale o la sede operativa in un comune che, alla data del 31 gennaio 2020, fosse in stato di emergenza per un evento calamitoso (alluvione, sisma etc.); è possibile vedere l’elenco dei comuni interessati nel modulo di istruzioni del modello di domanda dei contributi a fondo perduto.
Come si calcola il contributo?
L’ammontare del contributo a fondo perduto è calcolato in base a una diversa percentuale fra la differenza fra il totale dei ricavi del mese di aprile 2020 e quelli di aprile 2019:
- 20% per importi di aprile 2019 inferiori o pari a 400.000 €;
- 15% per importi compresi fra 400.00 € e 1.000.000 €;
- 10% per importi fra 1.000.000 € e 5.000.000 €.
Il totale del contributo, in ogni caso, sarà un minimo di 1000 euro per persone fisiche e un minimo di 2000 euro per gli altri soggetti giuridici.
Fra gli altri aiuti per le imprese e i lavoratori autonomi, ricordiamo anche il contributo a fondo perduto che va a finanziare le spese per la sicurezza anticontagio sui luoghi di lavoro.