Scopri le ultime disposizioni dell’Associazione italiana Dottori Commercialisti riguardo al credito di imposta non spettante e inesistente. Esplora le diverse sanzioni previste e le norme di comportamento da seguire.

Definizione del credito di imposta non spettante o inesistente

Secondo la norma, il credito di imposta viene considerato non spettante se il contribuente commette errori nella qualificazione o quantificazione del credito, nonostante l’intenzione di rispettare le disposizioni normative. Invece, il credito viene definito inesistente quando la sua determinazione avviene senza documentazione o su base di documentazione non veritiera.

Sanzioni e termini di decadenza

La norma comportamentale dell’AIDC sottolinea che l’utilizzo di un credito d’imposta superiore a quello spettante può comportare una sanzione del 30% del credito. Nel caso di utilizzo di crediti inesistenti in compensazione, la sanzione varia dal 100% al 200% del credito. Inoltre, sono previsti termini di decadenza diversi per la notifica dell’atto di recupero e per l’applicazione delle sanzioni.

Distinzione tra credito non spettante e credito inesistente

L’AIDC evidenzia l’importanza di distinguere tra credito non spettante e credito inesistente. Se il contribuente ha commesso errori interpretativi o di quantificazione del credito, ma è supportato da documentazione reale, non verrà contestata l’inesistenza del credito, ma verrà applicata una sanzione per non spettanza. D’altro canto, se la determinazione del credito è avvenuta senza documentazione o con documentazione non veritiera, si configurerà il credito inesistente, con sanzioni più gravi e termini di decadenza più lunghi.

Linee guida per una corretta determinazione del credito

L’analisi delle norme indica che la corretta determinazione del credito richiede attenzione alla documentazione richiesta e alla sua veridicità. È fondamentale che il contribuente soddisfi il presupposto normativo del credito con documentazione attendibile. Inoltre, l’articolo 5 del D.L. n. 146 del 2021 fornisce indicazioni che possono essere considerate principi generali per la problematica in questione.

La norma comportamentale dell’AIDC sul credito di imposta non spettante e inesistente fornisce linee guida chiare e specifiche sulle sanzioni e i termini di decadenza. È fondamentale comprendere la differenza tra credito non spettante e credito inesistente, nonché seguire le disposizioni normative e presentare la documentazione corretta per evitare contestazioni e sanzioni più gravi.