Con il decreto Semplificazioni n. 73/2022 è stata introdotta una notevole semplificazione riguardo al pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche del primo e secondo trimestre. Il limite per il versamento cumulativo sale da 250 a 5.000 euro.

Versamento cumulativo importa di bollo e-fatture

È stato pubblicato di recente in Gazzetta Ufficiale il decreto Semplificazioni, che prevede una semplificazione per quei soggetti di piccole dimensioni che producono durante l’anno un numero limitato di fatture elettroniche.

Per questi, infatti, sarà possibile effettuare il pagamento in maniera cumulativa per un limite di importo di 5000 euro. Il precedente limite era fissato a 250 euro.

Sottolineiamo che tale limite si applica alle fatture emesse dopo il 1° gennaio 2023.

Il pagamento relativo all’imposta di bollo per il primo trimestre potrà essere effettuato, senza che siano applicati interessi e sanzioni al contribuente, nei termini previsti per l’imposta relativa al secondo trimestre solare dell’anno di riferimento, ovvero il 30 settembre.

Il versamento dell’imposta di bollo sulle fattore elettroniche relativo al primo e secondo trimestre, invece, potrà essere effettuato entro il termine del pagamento relativo al terzo trimestre dell’anno di riferimento, ovvero il 30 novembre.

Si ricorda che queste indicazioni sono valide solo nel caso in cui l’importo totale dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche che dovrà essere versata non sia superiore alle 5.000 euro (il limite precedente era 250 euro). Studio92 rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento e per offrire assistenza personalizzata.