La Rottamazione Quater, una misura che offre ai contribuenti la possibilità di sanare i propri debiti fiscali con agevolazioni, è entrata in una fase cruciale. Con il recente Decreto Correttivo, approvato il 26 luglio 2024 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 agosto, sono stati apportati alcuni cambiamenti importanti, in particolare riguardo alla scadenza della V rata.

 

Originariamente fissata per il 31 luglio, la scadenza della V rata è stata prorogata al 15 settembre 2024. Tuttavia, a causa di vari differimenti e considerazioni legali, come i giorni festivi del 15, 21 e 22 settembre, i pagamenti effettuati entro lunedì 23 settembre 2024 saranno considerati validi. Questo significa che i contribuenti avranno un po’ più di tempo per adempiere ai propri obblighi senza incorrere in sanzioni.

L’Agenzia della Riscossione ha emesso un comunicato stampa per riepilogare le regole e le scadenze relative alla Rottamazione Quater. È importante notare che, nonostante le proroghe delle scadenze, non sono previste nuove aperture dei termini per aderire alla Rottamazione Quater né estensioni del suo ambito di applicazione al 2023, come confermato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) nel comunicato stampa n. 96 del 5 agosto 2024.

Un altro aspetto cruciale da tenere a mente riguarda l’ultima rata della Rottamazione Quater per l’anno 2024. Questa dovrà essere saldata entro il 30 novembre 2024. I contribuenti devono quindi assicurarsi di rispettare questa scadenza per non compromettere i benefici derivanti dall’adesione alla rottamazione.

 

La Rottamazione Quater prevede la possibilità di saldare i debiti fiscali in modo agevolato, eliminando sanzioni e interessi di mora, e consentendo di pagare solo l’importo capitale dovuto. Le rate previste sono suddivise in scadenze distribuite su più anni, e la puntualità nei pagamenti è essenziale per mantenere i benefici concessi.

 

Le principali regole da ricordare includono:

 

Scadenze delle Rate: Le rate devono essere pagate entro le date specificate nel piano di pagamento. Eventuali ritardi possono comportare la decadenza dai benefici.

Sanzioni: La Rottamazione Quater consente di ridurre l’importo dovuto eliminando le sanzioni e gli interessi di mora, ma è fondamentale rispettare le scadenze per non perdere questi vantaggi.

Estensione del Piano di Pagamento: Non sono previste estensioni oltre il 2024, e i debiti relativi agli anni successivi non sono inclusi in questa rottamazione.

Considerazioni Finali

La Rottamazione Quater rappresenta un’opportunità preziosa per i contribuenti che desiderano regolarizzare la propria posizione fiscale. Tuttavia, è cruciale mantenere la disciplina nei pagamenti e rispettare le scadenze, in particolare quella della V rata, ora prorogata al 23 settembre 2024. L’Agenzia della Riscossione e il MEF hanno chiarito che non ci saranno ulteriori proroghe o aperture dei termini, quindi è importante pianificare con attenzione.

 

Per chi non ha ancora completato i pagamenti, questo è il momento di organizzarsi e sfruttare al meglio la proroga concessa, assicurandosi di non perdere i benefici della rottamazione. In caso di dubbi o necessità di assistenza, è consigliabile rivolgersi a un consulente fiscale o contattare direttamente l’Agenzia della Riscossione.